incollare lastra di vetro borosilicato

[lelef]

Per una stampante 3d che ho fatto ho ordinato il piano in vetro ed ho il piatto riscaldato in alluminio a cui fissarlo
Su una stmpante piu´piccola l´ho semplicemente incollato col cianocrilato
Ma questo son 310x330mm e ho paura che a incollarlo la dilatazione lo spacchi 
spessore vetro 4 la piastra non la riscaldero´mai oltre i 90 gradi

[AlBi]

M non potresti semplicemente metterli a contatto, per esempio con delle clip elastiche, senza incollaggio? Magari interponendo tra i due un compund termico per diminuire la resistenza termica di contatto.

[lelef]

purtroppo sarebbe meglio di no
ho lo stesso problema che ho avuto affinando la piccola, riesco a sfruttare tutta la superficie
ieri tanto per veder bene la situazione ho messo un file di test per il piano e riesco a stampare fin sul filo del bordo del piano su tutti e 4 i lati
ho lasciato apposta le clip agganiate come se ci fosse il vetro e lúgello le ha spostate vie prendendole dentro ,buon per me che non ha perso passi quindi ho anche una buon margine di coppia di sicurezza.
Il cianocrilato si usava senza problemi per i dissipatori sui procesori, scambia bene il calore

Le ho pensate un po´tutte ma non trovo una soluzione 
clip negli angoli a cuneo , ingomberebbero pochissimo ma tirando deformano il piano, roba da nulla ma il gap altera la distribuzione del calore
velo di pasta siliconica ,conduce male e su una superficie cosi´ampia e´come fosse rigido
Il bostik resta piu´flessibile ma regge solo fino a 45 gradi

tappetino biadesivo termoconduttore, potrebbe andare, costa molto caro piu´del vetro 

[CARLINO]

Prova ad incollarlo solo al centro in una piccola area in modo da permettere le dilatazioni indipendenti per entrambi i materiali.

[AlBi]

Per l'incollaggio potresti usare la pasta siliconica rossa per guarnizioni, è sufficentemente elastica da compensare le differenze di dilatazione e regge fino a 250°C

[gcrimi2004]

Vuoi incollarlo?
Esiste una resina epossidica, che una volta polimerizzata, resta morbida come silicone. (non so quanto costa, ne il nome, ma posso sentire chi me l'ha fatta usare.)
Il vetro lo puoi incollare col mastice da ottico (2/3 di colofonia ed 13 di cera d'api) scaldi la piastra a 65° la bagni con un panetto di mastice e ci appoggi sopra la lastra. La lastra la devi preriscaldare su una lamiera metallica messa sopra  il gas, interponendo dei fogli di giornali.
Lo puoi fissare sulla lastra anche con un letto di gesso. per un giorno resta stabile, poi perchè è igroscopico, si comincia a gonfiare.
Il trucco è di verniciare i bordi del gesso esposti all'atmosfera con una vernice alla gommalacca.
Prova ad incollarlo con dei punti di silicone, avendo l'accortezza di fare uno spessore uniforme ( dei fili da pesca stesi paralleli  fra il supporto ed il vetro, poi una volta polimerizzato il silicone, se riesci li puoi estrarre, se no lo lasci dentro.
Stesso procedimento per l'epox, tenendo presente che una volta polimerizzata si contrae del 2% e quindi differenze di spessore creano tensioni.
Se sei tecnologico, puoi fare una piastra con un reticolo con gli estremi chiusi, sopra gli poggi la lastra e fai il vuoto dentro.
Pressione d'adesione pari ad un'atmosfera 860 gr/cm quadrato.(però spendi in corrente per mantenere il vuoto, o puoi sigillare i bordi con del mastice da ottico, il vuoto resterà stabile verso i 2 x E-2 millibar. (  2 elevato alla meno due))
Altro non so.
Ansi: Quando lavoravo le lastre di Schmidt, per lapparle avevo una bacinella in vetro spesso 30 mm spianata meccanicamente, formavo i bordi con una fascetta stringi tubo metrica e dentro mettevo un disco di uni bol, per distribuire uniformemente l'appoggio.
I vetri andavano da 3 a 12 mm.

Ha c'è una pasta che trasmette bene il calore, la si usa per incollare le celle di peltier con i dissipatori.

Mira  cosa te gusta.

[lelef]

ampiissima scelta ci ragiono, gesso e altro li scarto per la scarsa conduzione
la pasta rossa incolla poco e va´compressa ma esiste la nera la grigia e la blu le ultime incollano meglio ,sempre siliconica e´