Nelle scorse settimane , lavorando la sede del cuscinetto del tamburo delle camme e dovendo ottenere un risultato centesimale , ho usato tre strumenti di misura : un calibro analogico , un calibro digitale (rigorosamente LIDL .... ) ed un micrometro da interni ; ebbene i tre struenti davano risultati differenti !
In particolare , il calibro digitale leggeva misure molto minori degli altri due strumenti .
Un controllo con un anello calibrato mi ha rivelato che i becchi per la misura interna non erano a zero quando completamente chiusi ; per di più la lettura cambia significativamente al variare della tensione sul rullo di manovra .
A scanso di ulteriori sofferenze , mi sono procurato un calibro "serio" , Tesa di costruzione Svizzera : tutta un'altra storia !
Il Padre Eterno non ha mai creato uccelli "ad ala bassa" . . . .
Il decollo è facoltativo , l'atterraggio è obbligatorio .....
I cimiteri sono pieni di persone insostituibili .....
Un calibro " serio " è sufficiente per approssimare la misura entro i due centesimi per misurare più preciso forse ci vorrebbe un calibro passa/non passa....
06-07-2023, 10:44 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-07-2023, 10:47 PM da leomonti.)
Perchè "tre punti"? Al più, tre cuspidi.... (perdona la pignoleria linguistica, "punte" è la banal-volgarizzazione o volgar-banalizzazione di cuspidi).
In tutti i cataloghi e proposte di vendita, viene chiamato "a tre punte".
Cosa ben diversa, come il buon Crimi potrà confermare, sono i "tri tuba": "Vai a tri tuba comu 'u vapuri 'i Napuli."