Mozzo per elica PVV

[MauroO]

Salve ragazzi, nel mio precedente post si parlava della realizzazione casalinga di cuscinetti a contatto obliquo, Vi avevo anticipato l'uso che intendevo farne, ovvero un mosso di elica a passo variabile in volo.
Solo per completezza del discorso riporto i link ai 9 video sui cuscinetti:
https://youtu.be/iyT4r0XJ1AM
https://youtu.be/9focBd38-yo
https://youtu.be/yTGbM-Bl9WE
https://youtu.be/CCNNkZvQWsA
https://youtu.be/-fACuJ3_hqs
https://youtu.be/enqS-0fNCQM
https://youtu.be/-Outsan4llw
https://youtu.be/EiGPpeWxVfc
https://youtu.be/4bshIpIRHlU

Vi avevo anche detto che se ne sarebbe riparlato a settembre dopo le ferie estive, ma non ho resistito e qualche sera la ho dedicata a cominciare a trafficarci.
Per cui ora entriamo nel merito del mozzo e vediamo il primo pezzo che ho realizzato, si tratta del sistema di ancoraggio del codolo di una pala dell'elica (forse questo è il pezzo più delicato e complesso di tutto il mozzo), per ora ho fatto il primo di 3, non ho filmato mentre lavoravo per cui vi farò vedere solo foto del realizzato, i video delle lavorazioni li girerò quando farò gli altri due pezzi uguali a questo.
Ecco le foto:[img]file:///run/media/root/TOSHIBA%20EXT/20230121-BackupDiscoD-Hp19872/DCIM/272Media-MozzoElica/FILE0021.JPG[/img]
   
   
   
   
   

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Vi indico quali sono le fasi di lavorazione:

1) al tornio:
- sgrossatura esterna;
- sgrossatura interna;

2) alla fresatrice
- foratura sedi spine;
- foratura sedi viti;
- maschiatura filetti viti;
- taglio di sezionamento;

3) al tornio:
- finitura esterna a misura
- finitura interna a misura


Per il seguito ne riparliamo a settembre
Buone ferie

[brunart]

ti seguo perchè è una tecnologia molto utile in aeromodellismo (invece di usare l’acceleratore vari il passo, addiritura in alcune figure acro o in atterraggio si può usare come freno)
però deve essere un sistema affidabile pena catastrofi

[MDS]

Seguo con molto interesse !

Ho tutto da imparare .....

[CARLINO]

Lavoro molto complesso : hai descritto il sezionamento del pezzo nella lavorazione alla fresatrice , ma dopo una sgrossatura al tornio, come hai fatto a centrare rispetto al sezionamento, hai usato un mandrino a 4 griffe ?

[gcrimi2004]

Non conviene partire da due pezzi spianati, fare le sedi delle viti e delle spine, montare il tutto e fare la parte interna sul tornio?
Eviti di dover riprendere, la parte interna dopo il taglio (a meno che non la fai tagliare per elettro erosione).
Poi ti tornisci la parte esterna (o viceversa)

[MauroO]

Nulla di complicato e nessun mandrino a 4 griffe non serve; ho tornito di sgrossatura interna e esterna, sgrossatura con molto margine 3 mm all'esterno e 2 mm interno, dopo la foratura e maschiatura ho sezionato a metà con una lama di 1.5 mm, a quel punto ho spianato le superfici di taglio su un piano con tela smeriglio 120, ho inserito le spine e riassemblato le due metà con le viti ; sono tornato al tornio (ovviamente dopo il taglio non è più un cilindro rotondo ma due tratti di circonferenza uniti assieme, il sovrametallo lasciato in sgrossatura consente di pinzarlo nell'autocentrante senza problemi) e lavorato di finitura esterno e interno. Comunque anche il metodo di gcrimi va altrettanto bene, di fatto è equivalente, forse però comporta un maggiore spreco di materiale partendo da due piatti in spessore.
Brunart@: sì l'intento è quello di variare il passo mantenendo costanti i giri motore e ovviamente anche dell'elica, questo comporta però l'installazione di un controllo automatico dell'apertura della farfalla del carburatore perchè al variare del passo cambia l'assorbimento di potenza; il sistema inoltre consente di portare le pale all'assetto bandiera per cui nel malaugurato caso di piantata motore l'elica ha la minima azione frenante e ciò consente di allungare la planata (fattore importantissimo che può contribuire a raggiungere un punto di atterraggio); si possono anche portare le pale a incidenza negativa per cui l'elica funziona da freno, cosa utile un caso di: atterraggio su campo corto, atterraggio su neve con gli sci, manovra in acqua in caso di configurazione idrovolante.
Ovvio che il sistema deve essere affidabile, sarà prettamente meccanico in quanto per esperienza le movimentazioni elettriche o idrauliche non le ritengo sufficientemente affidabili chi più chi meno sono tutte che con il tempo presentano problemi, inoltre dovrà essere congegnato in modo che in caso di guasto le pale assumano sempre la posizione di incidenza normale di crociera oltre ad avere dei blocchi per impedire che involontariamente si possa mandare le pale ad angoli al di fuori dall'intervallo di normale utilizzo.

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Ancora una cosa in merito a questo sistema di ancoraggio, si possono montare pale di vari costruttori di eliche (ognuno dimensiona i codoli a proprio piacimento, nulla è standardizzato) mantenendo tutti i componenti del mozzo e rifacendo i gruppi di ancoraggio adatti ai codoli dei vari costruttori.

[MauroO]

Purchè siano a codolo cilindrico, di diametro uguale o inferiore a quello della pala che ho utilizzato di riferimento.
La pala che vedete nella foto e su cui ho dimensionato il tutto è una Gsc canadese in acero lamellare.

[mgd966]

veramente notevole sia come progetto che come realizzazione

[leomonti]

Ma il passo variabile vero e proprio come lo realizzerai? Con tiranteria e piatto tipo collettivo da elicottero?

[brunart]

se qualcuno vuole approfondire
https://www.fly-safe.it/elica-un-compone...damentale/