10-27-2024, 03:15 PM
Ciao,
penso che uno dei motivi per cui Nuova Elettronica ha proposto un circuito (LX1538) peggiorativo rispetto a uno presentato anni prima (LX750) sia intuibile in questo video dovre l'utente prende la scossa:
https://youtu.be/NVOHFqnjIpQ?t=1530
Se ci si distrae, non ci sono protezioni per prevenire la scossa data dal 160 o 220 volt necessari per la prova di rottura.
Togliere la prova di rottura e' stata una soluzione semplice e a prova di avvocato.
Se ben ricordo, a seguito del cambio delle leggi, anche per alcuni kit medicali avevano dovuto fare una campagna di richiamo/messa in sicurezza.
Concordo con Umbez: uno strumento a se' stante e' il nonplusultra.
Se ho bisogno di una misura veloce, ora che avvio il PC e ottengo il risultato, mi e' passata la voglia.
Se poi l'oscilloscopio e' gia' occupato...
Questo non vuol dire che non sia vantaggioso interfacciare uno strumento di misura con un PC.
Per la prova rottura: e' vero che non tutti lavorano con grossi transistor ma (giusto per fare un esempio) proprio io ho un amplificatore in riparazione di cui non capisco il problema. Per testare i finali servirebbero segnali robusti.
Per i pulsanti: non penso siano un grosso problema.
Possono essere sostituiti da uno o piu' commutatori rotativi.
Ciao :-)
Mauro
penso che uno dei motivi per cui Nuova Elettronica ha proposto un circuito (LX1538) peggiorativo rispetto a uno presentato anni prima (LX750) sia intuibile in questo video dovre l'utente prende la scossa:
https://youtu.be/NVOHFqnjIpQ?t=1530
Se ci si distrae, non ci sono protezioni per prevenire la scossa data dal 160 o 220 volt necessari per la prova di rottura.
Togliere la prova di rottura e' stata una soluzione semplice e a prova di avvocato.
Se ben ricordo, a seguito del cambio delle leggi, anche per alcuni kit medicali avevano dovuto fare una campagna di richiamo/messa in sicurezza.
Concordo con Umbez: uno strumento a se' stante e' il nonplusultra.
Se ho bisogno di una misura veloce, ora che avvio il PC e ottengo il risultato, mi e' passata la voglia.
Se poi l'oscilloscopio e' gia' occupato...
Questo non vuol dire che non sia vantaggioso interfacciare uno strumento di misura con un PC.
Per la prova rottura: e' vero che non tutti lavorano con grossi transistor ma (giusto per fare un esempio) proprio io ho un amplificatore in riparazione di cui non capisco il problema. Per testare i finali servirebbero segnali robusti.
Per i pulsanti: non penso siano un grosso problema.
Possono essere sostituiti da uno o piu' commutatori rotativi.
Ciao :-)
Mauro