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Provo a spiegarmi , Alberto ....
Tu hai detto che apprezzi "ad occhio" le frazioni delle divisioni del tuo nonio ; ipotizziamo un errore anche minimo , quando rischi di ripeterlo per 60 - 70 volte (tagliando un ingranaggio di piccolo modulo , ad esempio....) rischi di trovarti l'ultimo dente fuori misura ....
A me è successo anche con i dischi forati , perchè magari ho perso un foro nella conta ....
Per quanto riguarda i giochi della M. U. , (almeno la mia ...... ), ho visto che posizionando un comparatore sul pezzo in lavorazione , l'indice oscilla come una foglia al vento ......quindi oltre un certo limite , non mi aspetto risultati "millesimali" .....
Tornando alle divisioni , se un dente ti viene "scarso" di un centesimo per errore di divisione , lo stesso ti può venire per gioco della M.U.....
Questo volevo dire ....
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Allora avevo interpretato correttamente...
Cerco di rispondere alla prima parte del discorso, sperando di essere capito.
Un piccolo errore di posizionamento visivo ci sta è ovvio.
Ma non è che ad ogni divisione decimale (esempio di 37 divisioni di 9.729°) azzero il nonio sulla posizione raggiunta e riprendo da li ogni volta.
Continuo con lo stesso multiplo contando dallo zero iniziale.
Per calcolare correttamente tutti i multipli, metto il prodotto fornitomi dalla calcolatrice in memoria ed uso lo stesso prodotto con una serie impressionante di decimali per sommarlo ogni volta.
Un piccolissimo errore ci sarà sempre comunque, ma una volta sarà in più una volta in meno una volta a zero e così via... fino alla fine della serie.
Tutto questo per dire che l'errore non si somma, cè ebbasta...
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Statisticamente gli sbagli sono piccole frazioni in meno o in più per cui alla fine l'errore potrebbe anche azzerarsi.....
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Arridaie col nonio che non è un nonio, anche nell'altro forum c'era sta storia, quelli sono solo dei volantini graduati e non sono noni, vi ricordate ancora come si facevano le letture sul vecchio calibro a corsoio, quello meccanico non quello elettronico? Ebbene quello è il nonio, andate a rivedervelo, ci sono due tipi di nonio quello additivo e quello sottrattivo; ai vostri volantini graduati si potrebbe benissimo applicare il concetto incidendo una serie di tacche sulla parte fissa, ad esempio 10 tacche contenute in 9 oppure in 11 divisioni del volantino e avete costruito un nonio decimale, così anzichè stimare ad occhio il decimo lo andate a leggere direttamente; non è impossibile da fare, se avete fatto le divisioni per incidere i volantini potete fare anche quel tipo di incisione.
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04-11-2021, 02:07 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2021, 04:21 AM da gcrimi2004.)
La Gambin ha fatto un divisore col doppio disco, questo permette d'avere delle divisioni differenziali in più ed in meno, rispetto al singolo disco, ma non tutti i numeri dell'insieme dei numeri primi.
https://www.usinages.com/threads/diviseu...in.135716/
Per averli tutti, ci vuole un divisore a tre dischi.
Un solo Dio in cielo, un solo Comandante sulla mia barca.
Conosco due sistemi per brillare più degli altri:
a) Applicarsi più degli altri
b) Spegnere la luce degli altri
(cit Prof. Pietro Tempesti)
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MauroO: "arridaie col nonio che non è un nonio"
Scusa se non è il termine appropriato, vedrò di ricordarmi in futuro, però credo abbiano capito tutti.
Per fare la seconda scala di lettura come i calibri a corsoio o meglio ancora come i noni dei torni veri, non avrei avuto problemi a realizzarla,
ma per me ( solo per me ) ho ritenuto inutile farla.
E così se mi ricapiterà di realizzare divisori continuero a farli con scala graduata.
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Ho un divisore cinese: oltre ai classici dischi divisori ha il volantino, che fa 3° con un giro con tacche abbastanza numerose . Anche io uso per divisioni non critiche il metodo di Piccio e non ho mai riscontrato grossi errori.
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Carlo: fammi un esempio di divisioni non critiche...
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Mi pare che la discussione si stia facendo molto proficua .....
Alberto , ci avevi nascosto l'aiuto della calcolatrice . . . . .
MauroO , ottima la tua precisazione sul concetto di "nonio" .....
Mi pare di ricordare che , qualche anno fa , ebbi occasione di dissertare con Pippo Crimi sui noni da usare per divisioni angolari .....
Grazie a tutti per i contributi ......
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04-11-2021, 01:42 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2021, 01:55 PM da gcrimi2004.)
?Azz. questa cosa non me la ricordo più, forse quando ho parlato della tavola Moore?
--1440 serrated Moore rotary table?--
Aneddoto: All'inizio della mia carriera, un collega stava tagliando a misura delle bacchette di ferro, usando la prima per misurare la seconda , la seconda per misurare la terza e così via, gli dissi. -- Scusa perchè non usi sempre la prima?-- la risposta è stata: -- Tanto è lo stesso!--
Se uno sbaglia tutte le volte di un millimetro, alla fine l'ultima sarà più lunga della prima. --O no?--
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