07-29-2023, 11:06 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-29-2023, 11:14 PM da Jo3.)
Il problema degli alberti grandi non è l'albero grande..... ma l'apparato radicale che è "piccolo" perchè oltre la loro aiuola, sotto l'asfalto (impermeabile) le radici non trovano acqua.... e pertanto non si sviluppano.
Lìerrore è ipensare che in città basti un'auiola rotonda 2 metri, per ospitarli : le radici non si estenderanno al di la di quella aiuola ..... perchè non trovano acqua sotto l'asfalto...... e pertanto una piramide rovesciata...... pronta a crollare al minimo alito di vento.
A Milano una volta i viali alberati avevano centinaia di metri di "terreno libero" che correva tra il marciapiede e la strada (le tipiche vie dove le macchine parcheggiavano sul marciapiede, sulla terra).
Li gli alberi non sono mai crollati, perchè non c'era asfalto che impedisse la crescita dell'apparato radicale.....
Lìerrore è ipensare che in città basti un'auiola rotonda 2 metri, per ospitarli : le radici non si estenderanno al di la di quella aiuola ..... perchè non trovano acqua sotto l'asfalto...... e pertanto una piramide rovesciata...... pronta a crollare al minimo alito di vento.
A Milano una volta i viali alberati avevano centinaia di metri di "terreno libero" che correva tra il marciapiede e la strada (le tipiche vie dove le macchine parcheggiavano sul marciapiede, sulla terra).
Li gli alberi non sono mai crollati, perchè non c'era asfalto che impedisse la crescita dell'apparato radicale.....
Gli errori e gli abbagli stanno nell'idea e nel progetto : la corretta strada, in chi ci è gia passato.