12-05-2023, 12:45 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-05-2023, 01:26 PM da MauroO.)
Rimanendo sempre in tema palle,
quelle viste sopra sono palle monolitiche in lega binaria piombo-stagno, ora vi propongo un altro metodo per costruire palle, questa volta sono palle incamiciate, sempre per il cal. 22, l'incamiciatura è ricavata da bossoli sparati dello stesso calibro; una volta ricavata la camicia ci si cola dentro il piombo e poi si tara al peso desiderato.
Si tratta di una serie di passaggi di formatura del tubetto di ottone utilizzando una matrice calibrata, intervallati da ricotture per evitare rotture da incrudimento; contrariamente a quanto si potrebbe pensare non servono complicati strumenti: una matrice calibrata con diametri via-via decrescenti fino a quello adatto al calibro e qualche tampone della giusta forma, sono tutte cose semplici e autocostruibili infine una pressa (io utilizzo un piccolo trapano a colonna da pochi soldi).
Questa è la matrice con i fori calibrati vista da sopra:
e questa vista da sotto:
Nelle foto che seguono i vari passaggi di formatura a partire dal bossolo fino alla cartuccia assemblata:
Le palle ottenute sono da 4.15g (64gr)
Di seguito la prova di penetrazione di una tale cartuccia di cui la sperimentazione è attualmente in corso, non ho ancora fatto le prove di tiro in poligono per valutarne il comportamento su bersaglio, ossia giustezza e precisione:
penetrazione in abete secco e stagionato:
questa la palla estratta dal legno, sono chiaramente visibili le tracce della rigatura:
e questa è la velocità in m/s:
quelle viste sopra sono palle monolitiche in lega binaria piombo-stagno, ora vi propongo un altro metodo per costruire palle, questa volta sono palle incamiciate, sempre per il cal. 22, l'incamiciatura è ricavata da bossoli sparati dello stesso calibro; una volta ricavata la camicia ci si cola dentro il piombo e poi si tara al peso desiderato.
Si tratta di una serie di passaggi di formatura del tubetto di ottone utilizzando una matrice calibrata, intervallati da ricotture per evitare rotture da incrudimento; contrariamente a quanto si potrebbe pensare non servono complicati strumenti: una matrice calibrata con diametri via-via decrescenti fino a quello adatto al calibro e qualche tampone della giusta forma, sono tutte cose semplici e autocostruibili infine una pressa (io utilizzo un piccolo trapano a colonna da pochi soldi).
Questa è la matrice con i fori calibrati vista da sopra:
e questa vista da sotto:
Nelle foto che seguono i vari passaggi di formatura a partire dal bossolo fino alla cartuccia assemblata:
Le palle ottenute sono da 4.15g (64gr)
Di seguito la prova di penetrazione di una tale cartuccia di cui la sperimentazione è attualmente in corso, non ho ancora fatto le prove di tiro in poligono per valutarne il comportamento su bersaglio, ossia giustezza e precisione:
penetrazione in abete secco e stagionato:
questa la palla estratta dal legno, sono chiaramente visibili le tracce della rigatura:
e questa è la velocità in m/s: