06-04-2022, 12:02 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-04-2022, 12:28 AM da MauroO.
Motivo modifica: aggiunto un chiarimento
)
Carlino:
certo che un sistema si trova, ci sono i giunti elastici ci avevo anche fatto un pensierino ma la cinghietta mi ha semplificato la vita permettendomi di tenere il motore più vicino al corpo, in fondo la cinghia trasmette solamente il moto e non costituisce contrasto diretto alle forze esercitate dai taglienti degli utensili come avviene nei quarti assi a trasmissione diretta a cinghia; lo so non fa fine ma in fondo funziona e volendo permette anche di variare un pochino il rapporto di trasmissione
Leo:
qui mi cogli impreparato, non avendo fatto foto o video mentre realizzavo i pezzi per fotografare i tasselli dovrei smontare di nuovo tutto e sinceramente non ne ho voglia, però ho cercato tra i miei vecchi schizzi e qualcosa ho trovato, uno schizzo a mano libera sostanzialmente di principio ma che dovrebbe rendere l'idea, ci sono anche le misure dei tasselli, la parte superiore è inclinata di circa 3° rispetto all'inferiore, la stessa inclinazione ce l'hanno le cave della mezza ruota superiore, mentre le cave della mezza ruota inferiore sono radiali, a metà i tasselli hanno un piccolo cordolo che va a scorrere in un corrispondente gradino in negativo ricavato nelle due mezze ruote, serve per mantenere guidato il tassello, che non possa mettersi di traverso e impuntarsi nelle cavità; di fatto quando c'è del gioco nell'accoppiamento ruota-vite i tasselli spinti dalle rispettive molle avanzano nella cavità, l'inclinazione della cavità della mezza ruota superiore la obbliga a ruotare fino a chè i suoi denti tornano a contatto del profilo della vite, l'inclinazione della cava della ruota superiore è inferiore all'angolo di attrito per cui qualsiasi sia la forza esercitata i tasselli una volta avanzati non potranno mai rientrare anche se le molle hanno una costante elastica bassissima sono molle in rame fosforoso prese da un vecchio cilindretto rotto di serratura, hanno un diametro di 2.5 mm ed esercitano una forza di qualche grammo ( da ing dovrei parlare in termini di frazioni di N ma preferisco la vecchia maniera dei grammi, rende meglio ) che è sufficiente a vincere l'attrito viscoso dell'olio di lubrificazione che ho posto tra le facce delle due semiruote
ravanando nella scatola degli scarti della plastica ho anche trovato la ruota di prova che realizzai in PVC per testare il sistema di recupero del gioco e il profilo del dente, ho fatto un brevissimo video tanto per capire il funzionamento:
https://youtu.be/O21-FjbCBDs
riporto anche l'ingrandimento del profilo del dente, ad imitazione del sistema Cavex, avevo anche realizzato una vite di prova in alluminio per verificare la bontà dell'accoppiamento ma ormai non esiste più è finita nel crogiolo delle fusioni
certo che un sistema si trova, ci sono i giunti elastici ci avevo anche fatto un pensierino ma la cinghietta mi ha semplificato la vita permettendomi di tenere il motore più vicino al corpo, in fondo la cinghia trasmette solamente il moto e non costituisce contrasto diretto alle forze esercitate dai taglienti degli utensili come avviene nei quarti assi a trasmissione diretta a cinghia; lo so non fa fine ma in fondo funziona e volendo permette anche di variare un pochino il rapporto di trasmissione
Leo:
qui mi cogli impreparato, non avendo fatto foto o video mentre realizzavo i pezzi per fotografare i tasselli dovrei smontare di nuovo tutto e sinceramente non ne ho voglia, però ho cercato tra i miei vecchi schizzi e qualcosa ho trovato, uno schizzo a mano libera sostanzialmente di principio ma che dovrebbe rendere l'idea, ci sono anche le misure dei tasselli, la parte superiore è inclinata di circa 3° rispetto all'inferiore, la stessa inclinazione ce l'hanno le cave della mezza ruota superiore, mentre le cave della mezza ruota inferiore sono radiali, a metà i tasselli hanno un piccolo cordolo che va a scorrere in un corrispondente gradino in negativo ricavato nelle due mezze ruote, serve per mantenere guidato il tassello, che non possa mettersi di traverso e impuntarsi nelle cavità; di fatto quando c'è del gioco nell'accoppiamento ruota-vite i tasselli spinti dalle rispettive molle avanzano nella cavità, l'inclinazione della cavità della mezza ruota superiore la obbliga a ruotare fino a chè i suoi denti tornano a contatto del profilo della vite, l'inclinazione della cava della ruota superiore è inferiore all'angolo di attrito per cui qualsiasi sia la forza esercitata i tasselli una volta avanzati non potranno mai rientrare anche se le molle hanno una costante elastica bassissima sono molle in rame fosforoso prese da un vecchio cilindretto rotto di serratura, hanno un diametro di 2.5 mm ed esercitano una forza di qualche grammo ( da ing dovrei parlare in termini di frazioni di N ma preferisco la vecchia maniera dei grammi, rende meglio ) che è sufficiente a vincere l'attrito viscoso dell'olio di lubrificazione che ho posto tra le facce delle due semiruote
ravanando nella scatola degli scarti della plastica ho anche trovato la ruota di prova che realizzai in PVC per testare il sistema di recupero del gioco e il profilo del dente, ho fatto un brevissimo video tanto per capire il funzionamento:
https://youtu.be/O21-FjbCBDs
riporto anche l'ingrandimento del profilo del dente, ad imitazione del sistema Cavex, avevo anche realizzato una vite di prova in alluminio per verificare la bontà dell'accoppiamento ma ormai non esiste più è finita nel crogiolo delle fusioni