Tornio per Jo3

[lelef]

le flangiate on carine ma nendono a portare in rotazione il pezzo.
le rondelle fatte al tornio avendo un tornio si posson fare 

[CARLINO]

Magari le farà dopo aver messo in funzione il tornio....

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In realtà oltre al tornio sarebbe bello avere un lapidello per poterle rettificare con le facce perfettamente parallele.....

[CARLINO]

Sono andato avanti con la revisione :
-Calettata la puleggia sul motore portando il foro (completo di cava per chiavetta) da 16 a 19 mm .
-Saldate due piastre su una cerniera da fabbro per ottenere il movimento del motore per tendere la cinghia : prima  della saldatura erano state forate per fissarne una sul tornio e l'altra per alloggiare il motore , cercando di portare il tutto il più basso possibile per non superare il livello del banco ( il motore nuovo è notevolmente più grande di quello originale ).
-Calcolata la misura della nuova cinghia in modo da lasciare un lasco sufficiente per farla passare agevolmente da una gola ad un'altra : dopo lunga riflessione Jo3 ed io abbiamo deciso di lasciare 3 rapporti meccanici che lavorando con l'inverter coprono tutto l'arco dei precedenti 6 rapporti .
Rimane da costruire il tendicinghia che nella sua forma più semplice è costituito da una vite che allontana le due piastre ,volendo complicarsi la vita si può fare un sistema a leva con overcenter che permetterebbe una rapida movimentazione del motore.

   

[CARLINO]

Ogni tanto posto qualcosa di nuovo , fino ad ora ho fatto tanti interventi , quindi il tornio va avanti : questo pezzo in plastica , supporto destro della madrevite era spaccato , probabilmente  funzionava lo stesso perchè ha dentro una boccola di acciaio o con pochi euro si comprava uno nuovo . Ma per divertirmi sto provando a rifarlo in ergal , questo in foto è lo sbozzo fatto alla fresatrice che deve essere rifinito e soprattutto provato , perchè le misure delle distanze delle spine le ho rilevate dal pezzo rotto e non da un disegno con conseguente incertezza....

   

[MauroO]

Quei supporti sono tutti rotti, anche sul mio lo è; probabilmente non sono molto precisi, ritengo che l'asse del supporto non coincida con l'asse della chiocciola e quando si manda il carrello a fine corsa con la chiocciola chiusa la vite madre forzi rompendo il supporto;
finché è di plastica va tutto bene si rompe senza fare danni se però vai a utilizzare un materiale più rigido devi sincerarti della perfetta coincidenza degli assi per non provocare forzamenti sulla vite madre.
Comunque quel supporto serve solo a tenere lì la vite madre, in modo che non sbandieri, non ha nessuna funzione strutturale, che la vite madre sia guidata perfettamente o solo approssimativamente non cambia nulla, per questo motivo non mi sono mai curato di sostituirlo.

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Parlando di vite madre mi è venuta in mente una modifica che sarebbe utile fare:
sul lato mandrino la vie madre è collegata con una spina a un albero passante nel carter della testa, in origine quell'albero ha un cuscinetto reggispinta a sfere su un lato mentre dall'altra parte ha solo una rondella e due dadi di registro; il tornio è pensato per essere utilizzato sempre con filettature destre in avvicinamento al mandrino, per questo modo di lavorare è adeguato; ma sarebbe bene sostituire la rondella con un altro cuscinetto reggispinta, in tal modo la vite madre rimane vincolata per entrambe le direzioni di spinta.

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Altra modifica che mi viene in mente di fare:
sul blocco della contropunta la vite della contropunta è tenuta in posizione da una flangia di plastica che è alquanto debole, se dovesse rompersi si innesca un momento nelle viti di ancoraggio che può portare a rottura la ghisa in corrispondenza delle filettature (a me è successo); sarebbe opportuno sostituirla con una flangia in metallo (alluminio, bronzo, ferro),

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Ulteriore modifica:
i volantini della contropunta e di movimentazione rapida del carrello, essendo in plastica sono alquanto deboli e la filettatura del perno del manettino tende a slabbrarsi; già che ci state lavorando sarebbe buona cosa sostituirli in metallo, dell'alluminio è sufficiente.

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Altra modifica:
i tamburi graduati del carro trasversale e del carrino riportano una divisione impossibile da gestire, sarebbe bene rifarli maggiorandone le dimensioni e ricavandone una divisione cinquantesimale o centesimale e magari farli con una sezione folle e frenata per consentirne l'azzaramento

[CARLINO]

Grazie per i suggerimenti, sono d'accordo sulla necessità dell'allineamento , anche se mandare il carro molto vicino a questo supporto è una eventualità molto remota : ho intenzione di sostituire l boccola di acciaio con una di bronzo.
Ho meditato anche io sulla strana situazione del reggispinta messo solo da un lato : la rondella però ha una scanalatura che tiene una spina corta con sede lasca , faccio fatica a distinguere le soluzioni cinesi da quelle di coloro che hanno adoperato questo tornio....
Sul blocco della contropunta non ho visto nessun pezzo di plastica, ho sostituito il dado che tira la vite di blocco con una boccola dotata di maniglia in modo da effettuare un serraggio rapido della contropunta.
Volantino già cambiato , sempre di plastica ma con parte che lavora in metallo.
I tamburi graduati pensavo di lasciarli fare a Jo3 quando avrà preso confidenza con la macchina ....

[MauroO]

Forse non mi sono spiegato bene quando parlavo del blocco della contropunta non mi riferivo al sistema di bloccaggio del canotto ma intendevo il blocco di ghisa che sostituisce la contropunta e la flangia di plastica cui facevo riferimento è quella che si trova dietro il tamburo graduato; ma forse l'ultimo proprietario l'ha già sostituita con una flangia in metallo; quando torno a casa faccio una foto così si capisce anche il danno che può capitare.

[CARLINO]

Adesso ho capito , è una flangia quadrata fissata con 4 viti, controllerò quello che hai scritto ma mi è sembrato che non avesse una funzione strutturale: nelcaso rifarla in alluminio non è un problema....

[MauroO]

Il problema non è stato solo la flangia ma anche il grano che tiene il contrasto alla vite della contropunta che ha sbrecciato la ghisa, dopo di chè il carico e finito tutto sulla flangia di plastica che si è rotta e le sue viti hanno completato il danno, ti allego due foto, vedrai che ho riposizionato il grano

   
   

[CARLINO]

Oggi non sono andato in officina ma guarderò meglio la situazione , soprattutto del grano che hai citato , se non c'è altro sistema, al limite se ne possono mettere due....